COME SCEGLIERE IL LOOK MIGLIORE PER LA DISCOTECA

 

Quando ci si prepara per una serata in discoteca, bisogna avere bene in mente due cose: l’abbinamento dei colori e l’originalità degli accessori. Che siate uomini o donne, queste due regole vanno considerate punti fermi. Perché per chi vi osserva da fuori – ed è inutile fare gli ipocriti, l’apparenza conta – non c’è niente di peggio che notare un cattivo abbinamento di colori o la totale assenza di accessori di qualità come cinture, borse, bracciali, collane e via dicendo. Non che dobbiate sembrare la Madonna di Pompei portata in processione, ma nemmeno degli “scappati di casa” che si mettono addosso quello che pescano dall’armadio e vanno a ballare.

 

D’altronde, ogni discoteca ha il suo stile sia che vi troviate al Gilda che al Room26 e spesso chi organizza le liste e prenota i tavoli vi avverte: mi raccomando, eleganti. Se volete testare il vostro dress code e non sapete dove andare a ballare potete sempre trovare le migliori serate su romaexclusiveparty.com. Per i maschietti il più delle volte eleganza significa avere la camicia. Ma anche se andaste in un locale senza troppe regole, (vi dice nulla il Muccassassina nella Capitale?) sappiate che è molto gradita dalle donne una bella camicia raffinata, slim-fit, di un colore pastello acceso ma non eccessivo abbinata ad un jeans (senza troppi strappi o effetti lavaggio, sono superati) possibilmente sui toni scuri. No scarpe da ginnastica, no scarpe da prima Comunione.

 

Interpretare il termine “casual” in questi casi è importante, perché non significa “mettiti ciò che vuoi”, ma “vestiti in maniera informale ma raffinata”. Nessuno vi chiede di ballare in giacca e cravatta, ma nemmeno con la canottiera e le infradito: in tal caso aspettate agosto e i beach party.

 

Per le signorine, non ci stancheremo mai di ripeterlo: la volgarità non paga. Basta minigonne che appena vi piegate non lasciano nulla all’immaginazione, basta scarpe di vernice rossa o bianca lucide coi tacchi di venti centimetri. Non siete sul marciapiede, siete in un locale per ballare, divertirvi e se siete single conoscere nuova gente. Lo si può fare anche con un top colorato un po’ scollato ma non troppo, pantaloncini corti scuri (non bianchi!) e magari delle sobrie scarpe con la zeppa tornate prepotentemente in voga nell’Estate 2013.

 

Il nero è per i funerali, il leopardato per i Safari, il bianco per gli ospedali o se siete gelataie (vale anche per  “lui”). Capitolo: basta una pochette in cui mettere cellulare e chiavi, non c’è bisogno di una “handbag” da viaggio con dentro trousse, spazzola, specchietti, scarpe di ricambio e chi più ne ha più ne metta. Per il resto, divertitevi.

 

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